Relazione servizio self-service Scuola Primaria Pisa

ISTITUTO COMPRENSIVO NARCISI
Scuole primarie e secondarie di I° grado statali
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Alla cortese attenzione di:
• Milano Ristorazione Direzione Generale
• Unità di Controllo Ref. Scol.
Sig. Alberto Pasqualetti
Via Porpora, 10 20131 Milano
Oggetto: comunicazione delibera del Collegio Docenti dell’IC”Narcisi” per la sospensione del servizio self-service presso la scuola primaria “Pisa” e per la non attivazione del servizio self-service presso le scuole primarie “Anemoni” e “Narcisi”
Si comunica a Milano Ristorazione e alla Unità di controllo refezione scolastica che il Collegio Docenti in data 24.10.2007 ha deliberato quanto in oggetto. Con la presente si richiede pertanto di sospendere immediatamente la sperimentazione del servizio self-service presso la scuola primaria “Pisa” e ci si dichiara non disponibili ad attivarla negli altri plessi. Per quanto concerne le motivazioni, si allegano:
1) La dettagliata valutazione della Commissione Sicurezza e della Commissione Mensa del plesso di via Ugo Pisa
2) La circostanziata relazione dei docenti del plesso di via Ugo Pisa La presente comunicazione viene inviata via fax a Milano Ristorazione; segue originale per posta prioritaria in via Porpora.
Certi di poter contare su un’immediata interruzione della sperimentazione, in quanto la scuola valuta che non siano tutelati la sicurezza degli alunni e la responsabilità civile e penale dei docenti, porgiamo distinti saluti
Milano, 29.10.2007
Dirigente Scolastico
prof. Chiara Conti

All 'attenzione del Dirigente Scolastico ICS statale Narcisi, Via Narcisi 2, Milano

Oggetto: Valutazione del servizo self service
Al punto a. 5 del Collegio Docenti, relativo alla valutazione del servizio di Selfservice, avviato in via sperimentale nel plesso di Via Pisa, il corpo docente esprime il suo parere in merito.
Motivazioni Tecnico-pratiche
Irrisolvibili limiti strutturali del refettorio.
Impossibilità di avere una seconda porzione per gli alunni che ne fanno richiesta.
Inadeguatezza del posizionamento del bancone.
Al termine della coda, il cibo è ormai freddo.
Motivazioni civili e penali
Impossibilità di garantire effettiva vigilanza su tutti gli alunni.
I bambini con diversabilità non riescono a mantenere i tempi richiesti.
Motivazioni educativo-didattiche
Riduzione sensibile del tempo da dedicare alle attività di svago nel dopo pranzo.
L’attuazione del selfservice non aggiunge momenti educativi.
Il tempo mensa perde la valenza educativa prevista dalle modalità di attuazione del tempo pieno.
Gli insegnanti si dichiarano concordi con la valutazione espressa dai genitori, di cui si allega relazione alla presente. Pertanto chiedono che la società Milano Ristorazione sospenda il servizio di self service avviato nel plesso di ViaUgo Pisa
Alla c.a. di
-Dirigente scolastico Istituto Comprensivo Narcisi Prof.ssa Chiara Conti
-Docenti referenti di plesso primarie di via U. Pisa
Maestra Luigia Colagiacomo e Maestra Roberta Glavina
-Commissione Sicurezza Sig.ra Assunta Scutifero
-Collegio dei Docenti
-Consiglio d’Istituto
-Genitori degli alunni del plesso di via U. Pisa
-Milano Ristorazione

Oggetto: analisi e valutazione del servizio di self- service presso il plesso di via U.Pisa
Com’e’ noto, a partire dall’11 ottobre 2007 la Milano Ristorazione, preavvisando la dirigenza scolastica, ha introdotto in via sperimentale nella nostra scuola, così come in altre scuole di Milano, il servizio di selfservice.
Si sottolinea che tale iniziativa è partita senza essere stata resa nota preventivamente né ai genitori degli alunni, né tanto meno ai componenti delle Commissioni Mensa e Sicurezza che avrebbero potuto esprimere un loro parere a riguardo.
Al fine di valutare l’efficienza ditale servizio la Commissione Mensa, in collaborazione con la Commissione Sicurezza, si é prontamente recata ogni giorno per due settimane presso il refettorio durante il momento del pasto.
Le Commissioni Mensa e Sicurezza, in base all’osservazione dell’intero svolgimento del servizio, hanno rilevato quanto segue:
TEMPISTICHE DI DISTRIBUZIONE DEL SERVIZIO
Nella giornata di venerdì 12 ottobre 2007 lo svolgimento della distribuzione dei pasti si è svolto con le seguenti tempistiche:
> i pasti sono arrivati dalla cucina di zona della Milano Ristorazione alle ore 12,00 e il personale (6 signore più la responsabile della Milano Ristorazione) hanno allestito i tavoli con le stoviglie (per le classi prime e seconde) e un banco del self-service per le classi terze, quarte e quinte. I pasti sono stati mantenuti caldi negli appositi scaldavivande.
> Alle ore 12,30 sono arrivati i primi alunni: una classe prima, che è stata servita in aula dal personale addetto, una classe quarta che ordinatamente si è servita al Self-Service ed appena dopo una classe seconda che è stata servita in aula. Le classi successive sono arrivate dopo una certo tasso di tempo concentrandosi fra le 12, 45 e le 13,00. E’ da notare che venerdì non erano presenti alunni della scuola secondaria di via Ugo Pisa che usufruiscono del pasto quando si fermano per svolgere attività pomeridiane.
VALUTAZIONE DEL SERVIZIO
La Commissione Sicurezza e la Commissione Mensa, in base all’osservazione dell’intero svolgimento del pranzo, effettuano le seguenti valutazioni e considerazioni:
1. nonostante la collaborazione da parte degli insegnanti e dei bambini gli spazi sono insufficienti ed inadeguati per accogliere una distribuzione di tipo self-service in quanto il banco di distribuzione è in un corridoio stretto in cui si incrociano i bambini con e senza vassoio con rischio di inciampo, urti e rovesciamenti del cibo.
2. Lo spazio sui tavoli risulta insufficiente ad accogliere i vassoi e soprattutto obbliga i bambini ad assumere posture scorrette per poter prelevare il cibo dai piatti che sono alloggiati, in modo predefinito, nei vassoi stessi.
3. L’uso di aule chiuse che ospitano le classi durante il pranzo rende difficoltoso il controllo dei bambini da parte degli insegnanti, che non possono seguire contemporaneamente i bambini che sono in coda, quelli che girano con il vassoio e quelli che sono in aula.
4. Per una distribuzione fluida dei pasti al self-service occorrerebbe uno scaglionamento degli orari d’arrivo delle classi, altrimenti si creano vuoti inutili e code lunghe. Ciò è difficile perché la didattica, il lavaggio mani e l’uso dei servizi dovrebbero concludersi con precisione ad orari prefissati, cosa complicata da ottenere dai bambini.
5. Il self-service dovrebbe essere in spazi adeguati (open-space) con almeno due banchi di distribuzione, non certamente in una zona dalla geometria complicata e con spazi chiusi. Si ricorda che la scuola è in attesa di una ristrutturazione globale.
A fronte di quanto sopra esposto la Commissione Mensa, su invito della Dott.ssa Visigalli responsabile della Milano Ristorazione per il plesso dl via U. Pisa, il giorno 19 ottobre 2007 si è recata presso la scuola primaria “Fratelli Cervi” in via dei Salici per confrontare lo stesso servizio di self-service in un ambiente open-space con 350 utenti (!!) constatando a tutti gli effetti l’efficienza e la fattibilità del servizio anche per le classi prime e seconde.
CONCLUSIONI
Pertanto alla luce di quanto sopra esposto, avendo rilevato l’inadeguatezza della struttura ad ospitare una distribuzione del pasto con modalità self-service e non essendo tutelate la responsabilità civile e penale dei docenti nonché la sicurezza degli alunni, i genitori delle Commissioni Sicurezza e Mensa non ritengono accettabile la prosecuzione del servizio di self-service nella scuola primaria di via Ugo Pisa e ne richiedono quindi al più presto la sospensione.
Milano, 22 ottobre 2007

I genitori della Commissione Sicurezza
I genitori della Commissione Mensa
del plesso di via Ugo Pisa

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