CAMERA, SI' A CLASSI PER STRANIERI

(ANSA) ROMA, 14 ottobre  

Si' dell'Aula della Camera alla mozione della Pdl sull' accesso degli studenti stranieri alla scuola dell'obbligo, di cui era primo firmatario il capogruppo della Lega Roberto Cota. Il testo di maggioranza e' passato con 265 si', 246 no e un astenuto.

Sono state, invece, bocciate le mozioni dell'opposizione. Al voto si e' giunti dopo un lungo dibattito, e la spaccatura nella maggioranza e' stata evitata da una riformulazione del testo, proposta da Italo Bocchino (Pdl) e recepita dal governo e da Cota, che aveva al suo fianco il leader della Lega Umberto Bossi. 

La mozione approvata a Montecitorio impegna il governo, fra l'altro, ''a rivedere il sistema di accesso degli studenti stranieri alla di ogni ordine e grado, favorendo (nel testo originario era 'autorizzando') il loro ingresso previo superamento di test e specifiche prove di valutazione; a istituire classi ponte che consentano agli studenti stranieri che non superano le prove e i test sopra menzionati di frequentare corsi di apprendimento della lingua italiana, propedeutiche all'ingresso degli studenti stranieri nelle classi permanenti; a non consentire in ogni caso ingressi nelle classi ordinarie oltre il 31 dicembre di ciascun anno, al fine di un razionale ed agevole inserimento degli studenti stranieri nelle nostre scuole''. 

Il testo impegna inoltre il governo ad ''una distribuzione degli studenti stranieri proporzionata al numero complessivo degli alunni per classe, per favorirne la piena integrazione e scongiurare il rischio della formazione di classi di soli alunni stranieri'', oltre che ''nelle classi ponte, l'attuazione di percorsi monodisciplinari e interdisciplinari, attraverso l'elaborazione di un curriculum formativo essenziale, che tenga conto di progetti interculturali, oltre che dell'educazione alla legalita' e alla cittadinanza'' 

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